Il mio caro Covid, una storia vera

Il nuovo libro di Ciro Nasta edito da Albatros

“Ho scritto questo libro spinto da un grande desiderio di intrappolare nella scrittura tutto quello che ho vissuto attraverso “Il mio caro Covid” nella dimensione collaterale alla vita quotidiana. Spinto altresì da un grande desiderio di osservazione della vita, delle cose della vita e del vivere la vita stessa in una nuova dimensione”.

Difficile poter immaginare come deve essere stato “conoscere” il Covid da vicino, quando questo ti conduce in un letto di ospedale, per un tempo lungo, lunghissimo, in cui accanto a te altre persone lottano disperatamente per rimanere attaccate alla vita.

Quello di Ciro Nasta, però, non è solo il racconto di questa esperienza vissuta in prima persona: è piuttosto il diario di un percorso introspettivo alla ricerca di quel bene che si cela anche negli angoli più bui, in un toccante viaggio tra le nostre paure più profonde ma anche tra le nostre speranze più luminose. Un racconto unico nel suo genere, prezioso per chi non vuole mai arrendersi alle avversità.

“Ognuno di noi ha il suo tempo terreno… destinato e delineato da una miriade di varianti in un ventaglio di infinite sfumature, che ondeggiano e fluttuano dentro e fuori di noi, con costanza e continuità, senza sosta fino alla fine del nostro tempo…”

“Il mio caro covid” è come se fosse composto da tre libri in uno. La vita in presa diretta vissuta nel Covid center di Boscotrecase, le chat con, che erano l’unico contatto possibile per comunicare con le persone care, e le riflessioni, le meditazioni e i propositi per il futuro alla scoperta dei valori fondamentali dell’esistenza.

Il libro contiene anche dei QR-CODE per far vivere dei momenti sonori e narrati dall’autore. In ogni circostanza anche oscura si nasconde un lato di luce.

Anche nell’immaginare una lacrima che scende sul viso c’è tanta tristezza, ma in tanto scendendo sul viso ti accarezza.

Ho scritto questo libro spinto da un grande desiderio di intrappolare nella scrittura tutti i pensieri, tutte le emozioni che ho vissuto durante la degenza ospedaliera. In quei momenti ero in una dimensione collaterale alla vita quotidiana. Spinto altresì da un grande desiderio di non arrendermi mai.

La volontà di non arrendersi agli eventi negativi è il filo rosso che lega le pagine del libro…

Sant’Agostino sosteneva: “Comincia a fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso Lui renderà tutto possibile.”  La creazione della vita è nata da qualcuno (che io identifico con Dio), qualcosa che ha osato immaginare l’impensabile. Il valore della vita è inimmaginabile è unico nell’eternità, è nel rispetto di questo dono immenso che dobbiamo tentare di vivere il nostro tempo terreno lottando, nuotando si controcorrente ma per incamminarci sempre verso il meno peggio e il bene. Il segreto è “Amarsi”. L’amore è la chiave della vita.

Nel libro si parla di emozioni e di persone…

Ovviamente tutte le persone che ho incontrato nella mia vita hanno lasciato una traccia dentro di me, innanzitutto mio padre e mia madre che mi hanno donato il loro esempio, i loro insegnamenti e ovviamente il loro amore. Mia moglie mi ha donato la sua bontà, il suo modo di essere e soprattutto mi ha insegnato a credere che non tutto avrà una fine con la vita terrena. Mio figlio, che difficile a crederlo, dopo la morte della mamma, mi ha aiutato a farmi amare nuovamente la vita. La mia compagna, con la quale sto imparando a guardare la vita attraverso una prospettiva divergente. Un’ottica di vita e di giudizio delle persone e delle cose, della quotidianità, vissuta in modo diverso; con lei (dopo la morte di mia moglie) la mia vita ha ripreso il ritmo di una volta, con una nota fondamentalmente diversa.

Tre aggettivi per il suo libro…

Interattivo. Sorprendente. Vivo.

Come è cambiata la vita dopo il Covid?

Bisogna imparare a trarre da ogni cosa che ci accade sempre l’aspetto positivo. Sì, questa disavventura mi ha profondamente cambiato, facendomi riconoscere il vero senso della vita che prima avevo smarrito. Sentirmi vicino alla morte per tanto tempo, legato a un flebile respiro mi ha fatto riscoprire il valore della vita, della sua essenza. E soprattutto ho apprezzato l’essenza della vita e la consapevolezza della gioia di esserci.  Nella mia vita ho sempre professato un modo di fare e di affrontare la quotidianità con una mentalità propositiva. Il mio caro covid mi ha fatto conoscere la grandezza che esiste in ognuno di noi. La vita. Voglio fare del bene e migliorare la vita degli altri.

Dal libro arriva un messaggio di speranza…

La voglia di vivere che gli apra un nuovo mondo. Quello che non deve mai abbandonare nessuno è la speranza. La forza della vita che è in ognuno di noi vince sempre. La gioia di vivere è sempre il punto di partenza per chi non vuole mai arrendersi alle avversità.

Scrivo per riversare sulla carta quello che ho dentro e raccontare tutti i miei sentimenti più profondi. Scrivo per il lettore, con l’auspicio che l’ottimismo e la considerazione cui arrivo, malgrado tutte le vicissitudini, possa essere di conforto, di riflessione e di stimolo al lettore stesso.

Mi auguro che i lettori, malgrado tutte le vicissitudini delle proprie vite, possano essere stimolati a tentare di superare le difficoltà della vita. Allora, per me, sarà valsa la pena aver scritto questo libro.

La prima cosa che ho fatto ritornando a casa dopo le dimissioni dell’ospedale, oltre alla gioia di riabbracciare i miei cari e quanti mi conoscevano …, mi sono dedicato a revisionare ed assemblare il manoscritto del “Il mio caro covid”. Ci sono voluti parecchi giorni, ma alla fine ce l’ho fatta.

Che cosa “bolle in pentola” per il futuro?

In “pentola bolle”, una nuova opera… un enorme dipinto. Un altro progetto è quello di organizzare eventi/incontri sul tema “La vita in vita” tratto dal mio primo libro.

Sono un Naturopata, mi interesso di salute e benessere. Le persone vengono da me per diverse necessità disturbi fisici ed emotivi. Utilizzo rimedi e trattamenti: antinfiammatori ed organici; dalle artrosi alla circolazione, dall’insonnia all’ansia ecc. Mettere equilibrio e salute dove c’è squilibrio e malessere è il mio obiettivo.

Valeria Marzoli