Il Carnevale la festa delle caramelle per 3 italiani su 10

Per la psicologa ognuno le sceglie in base al proprio carattere

Milano, 6 feb. (askanews) – Dimmi che caramella preferisci e ti dirò che carattere hai. Ad associare gusti e consistenze a temperamenti e personalità è la psicologa dei comportamenti alimentari Paola Medde. Lo ha fatto, non a caso, in nel periodo di Carnevale che per tre italiani su dieci è la festa delle caramelle, come rivela la ricerca Bva Doxa – Unione Italiana Food. D’altronde, il loro consumo è particolarmente legato ai momenti di spensieratezza e al buonumore per il 41% dei nostri connazionali.

“Il nostro gusto – afferma Medde – esprime emozioni inconsce e aspetti di noi che non sempre conosciamo. Quando consumiamo una caramella, senza saperlo e senza volerlo, ci accorgiamo di preferire sempre gli stessi gusti e la stessa tipologia. Scegliere la liquirizia piuttosto che la menta, la consistenza morbida alla dura, ci dice qualche cosa di noi, del nostro carattere, della nostra personalità, delle nostre inclinazioni, del rapporto che abbiamo con noi stessi e con gli altri”.

E allora, chi preferisce caramelle dalla consistenza dura, sostiene Medde, ha un’indole particolarmente incline alla socializzazione. Poi, se resiste a non morderla, sarebbe dotato di pazienza, costanza, abilità nel saper trattenere gli impulsi, in caso contrario si rivelerebbe una persona sincera, diretta e in alcuni casi anche testarda.

Le mentine invece sarebbero tipiche di una natura riservata, razionale, che evita i giri di parole. Ma anche affidabile, pratica, dotata di logica e concretezza. Al contrario i caratteri calmi e pazienti preferirebbero quelle ripiene, una scelta tipica di chi non ama farsi trascinare dagli eventi e dalle persone, ma cerca di ponderare ogni passo che fa. Quelli che invece non resistono alle gelatine ricoperte di granelli di zucchero, sarebbero allegri e sentimentali, senza remore a mostrare le proprie emozioni agli altri.

E ancora, le mou e le caramelle toffee dovrebbero piacere alle persone sensibili, di grande empatia, con la tendenza a essere malinconici, mentre il lecca-lecca probabilmente piace a chi è rimasto bambino nello spirito, tendenzialmente ottimista ed estroverso. Infine le tavolette al latte e le pastigliette racconterebbero una personalità attenta ai dettagli, dotata di grande intuizione mentre quelle morbide rivelerebbero un animo discreto ed equilibrato, pur conservando lo spirito fanciullesco.