ROMA – I disturbi alimentari sono sempre di più e colpiscono sempre prima, con bambine e bambini che già a 8 anni manifestano dei campanelli d’allarme difficili da intercettare. Come si possono aiutare i genitori a riconoscere l’insorgenza di un disturbo in cui è facile entrare ma è difficile uscire? “Il genitore deve preoccuparsi se vede cambiare il comportamento dei figli – spiega Giampaolo De Luca, membro del Gruppo di Studio sull’adolescenza della Società italiana di pediatria – se nota ansia, oppure la tendenza a chiudersi in se stessi, se nascondono le cose che fanno. L’isolamento è un indizio, i ragazzi tendono a frequentare al massimo una sola persona,