Gaming contro il greenwashing: team torinese under 25 rilascia due titoli

Smascherare una multinazionale che fa greenwashing? Oggi si può, grazie all’iniziativa di associazione Generativa!Aps che ha ideato e sviluppato due giochi a tema green grazie alla vittoria nel bando Wonder della fondazione Compagnia di San Paolo. Con un finanziamento da 70.000 euro 15 ragazzi, selezionati con una call, hanno potuto ricevere il supporto di professionisti del settore gaming per quattro ore settimanali e sviluppare due giochi partendo dalla piattaforma Roblox. Due i titoli ideati dal team: Green(war)washing, dove appunto bisogna smascherare una multinazionale che fa finta di essere dalla parte dell’ambiente ma sta facendo greenwashing, affrontando gli scienziati che vogliono tenere nascosti i loro esperimenti e sporchi affari.

L’assessora prova a fuggire da trash island

Nell’altro, ‘Escape from trash island’, si impersona un naufrago su un’isola con un vulcano in eruzione, che diventa sempre più distruttivo. Per riuscire a fuggire bisogna riciclare i rifiuti e con questi costruire una zattera per lasciare l’isola in tempo. I due giochi, lanciati il 9 novembre con una diretta su Twitch, contano 200-300 download ciascuno. La squadra Gyga (Green young gaming ambassador) è composta da giovani tra i 18 e 25 anni, e il progetto è stato sviluppato nel quartiere San Donato tra la Casa del quartiere e il museo per l’ambiente Maca, dove oggi è stata presentata l’iniziativa. Tra gli ospiti, anche l’assessora alla Transizione ecologica Chiara Foglietta che ha provato entrambi i giochi, non senza qualche successo, ma purtroppo senza riuscire a lasciare la ‘trash island’ in tempo: “Forse è meglio se continuo a fare l’assessora”.

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