Fondazione Terrone, “proteggere gli oceani è una priorità”

Convegno “Acqua, clima, migrazioni” a Roma

Ogni anno 413 milioni di tonnellate di ghiaccio finiscono negli oceani e il fabbisogno di acqua potabile aumenta dell’1% all’anno”.

Lo ha detto Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia, in occasione del convegno “Acqua, clima e Migrazioni” che si è svolto a Roma, alla Casa dell’Aviatore, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani.

All’evento, promosso dalla Fondazione Francesco Terrone di Ripacandida e Ginestra, hanno partecipato tecnici ed esperti tra i quali Franco Salvatori, Direttore del Dipartimento di Scienze storiche, filosofico-sociali, dei beni culturali e del territorio dell’Università di Tor Vergata, già Presidente della Società Geografica Italiana e dell’Associazione Italiana degli Istituti di Cultura.

La comune percezione dello spazio geografico – ha sottolineato Salvatori – oscura la realtà e non dà conto del ruolo che le acque interne e quelle marittime hanno nel processo di umanizzazione del pianeta”.

“Sappiamo molto del cambiamento climatico, sappiamo tutto sui danni che comporta: noi realmente noi cosa facciamo per cambiare il futuro? Ecco perché il maggiore pericolo per l’uomo è l’uomo”, ha evidenziato Gianfranco Lizza, già ordinario di Geografia politica ed economica alla Sapienza di Roma e Direttore del Master in Geopolitica e Sicurezza Globale.

Angelo Mario Talaborrelli, docente di Politiche Energetiche e Ambientali allla Luiss di Roma, ha affrontato il tema degli effetti delle politiche energetiche dei maggiori protagonisti della scena internazionale sulle relazioni internazionali.

Al convegno sono anche intervenuti Francesco Terrone, fondatore e presidente della Fondazione Terrone; Fausta Speranza, giornalista inviata dei media vaticani; Gianluigi Rossi, professore emerito di Storia dei trattati e Politica internazionale della Sapienza, e da quasi trent’anni direttore della Rivista “Africa”.