Ecco le terne dei finalisti per il Premio “Le Maschere del Teatro Italiano”

 

Ideato da Luca De Fusco e da Maurizio Giammusso quest’anno si terrà a Villa Campolieto il 7 settembre

 

La decima edizione del Premio “Le Maschere del Teatro Italiano” ideato da Luca De Fusco e da Maurizio Giammusso si terrà quest’anno a Villa Campolieto, il 7 settembre alle ore 20, con diretta/differita su Raiuno alle ore 23.

Oggi, lunedì 28 giugno, sono state scelte le terne finaliste durante un incontro trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Ente Ville Vesuviane, che quest’anno organizza l’evento.

A votare le terne una giuria, come sempre presieduta da Gianni Letta, quest’anno composta da: Giulio Baffi (critico La Repubblica Napoli), Donatella Cataldi (giornalista Tg3-Chi è di scena), Franco Cordelli (critico Corriere della Sera), Fabrizio Coscia (critico Il Mattino), Masolino d’Amico (critico La Stampa), Maria Rosaria Gianni (capo redattore Cultura Tg1), Katia Ippaso (critico Il Messaggero), Tommaso Le Pera (fotografo di scena), Valerio Santoro (produttore), Pamela Villoresi (Direttore Teatro Biondo Stabile di Palermo), Gianluca Del Mastro (Presidente Fondazione Ente Ville Vesuviane).

Ecco le Terne divise per categoria:

Miglior Spettacolo

La Tempesta di Luca De Fusco; I Giganti della montagna di Gabriele Lavia; Mangiafoco di Roberto Latini. 

Migliore Regia

Valerio Binasco, Il piacere dell’onestà; Gabriele Lavia, I Giganti della montagna; Simone Luglio, La nuova colonia. 

Migliore Attore protagonista

Roberto Herlitzka, Enrico IV; Nello Mascia, Red Lyon; Daniele Russo, La cinque rose di Jennifer. 

Migliore Attrice protagonista

Federica Fracassi, Le sedie; Donatella Finocchiaro, Il filo di Mezzogiorno; Lucia Lavia, Guerra e pace.

Miglior Attore non protagonista

Giovanni Esposito, Regalo di Natale; Peppino Mazzotta, L’onore perduto di Katharina Blum;

Nando Paone, Le Panne. 

Migliore Attrice non protagonista

Silvia Siravo, Prometeo; Margherita di Rauso, Il seme della violenza; Sara Bertelà, Il misantropo. 

Migliore Attore/Attrice emergente

Elena Cotugno; Simone Borrelli; Martina Consolo.

 Migliore Interprete di monologo

Massimo Popolizio, Furore; Valter Malosti, Se questo è un uomo; Galatea Ranzi, In nome della madre.

 Miglior Scenografo

Marta Crisolini Malatesta, La Tempesta; Alessandro Camera, I Giganti della montagna;

Lucia Imparato, Le cinque rose di Jennifer.

 Miglior Costumista

Andrea Viotti, Così è (se vi pare); Marta Crisolini Malatesta, La Tempesta; Chiara Aversano, Le cinque rose di Jennifer.

 Migliori Musiche

Paolo Coletta, I manoscritti del diluvio; Arturo Annecchino, Misery; Giacomo Vezzani, Guerra e pace.

 Miglior Autore di novità italiana

Davide Enia, Maggio ‘43; Gigi Di Luca, Viva la vida; Gabriele Di Luca, Miracoli metropolitani

 Miglior Disegno luci

Pasquale Mari, Satyricon; Cesare Accetta, Il filo di Mezzogiorno; Gigi Saccomandi, La Tempesta.

Le Terne saranno poi votate da una giuria di circa 800 esperti del settore. Come ogni anno verranno consegnati 13 premi, oltre quello speciale assegnato dal Presidente della Giuria e quello alla Memoria di Graziella Lonardi Bontempo.

Donatella Finocchiaro

l Premio creato nel 2002 per il Teatro Olimpico di Venezia, organizzato poi dal Napoli Teatro Festival e dal Teatro Mercadante, quest’anno, per la prima volta, è sotto l’egida della Fondazione Ente Ville Vesuviane, con il Patrocinio dell’Agis.

Come da tradizione la serata su Raiuno sarà condotta da Tullio Solenghi e verranno premiati gli spettacoli andati in scena nella Stagione 2019/2020 fino allo stop imposto dalla pandemia e 2020/2021 dalla ripresa.