Primo degli italiani è Lido 84 a Gardone Riviera, al 12esimo posto
Roma, 6 giu. (askanews) – E’ Disfrutar, il ristorante di Barcellona gestito dal trio di chef Oriol Castro, Eduard Xatruch e Mateu Casañas, a capeggiare la classifica del The World’s Best Restaurant 2024. Il primo ristorante italiano nella classifica dei 50 migliori ristoranti del mondo è Lido 84, a Gardone Riviera, guidato dallo chef Riccardo Camanini, seguito al 19esimo posto da Reale, il ristorante di Niko Romito a Castel di Sangro e al 30esimo posto da Piazza Duomo, il ristorante di Enrico Crippa ad Alba. Chiude per l’Italia al 50esimo posto Uliassi, il ristorante dello chef Mauro Uliassi a Senigallia.
L’evento a Las Vegas, negli Stati Uniti, ha premiato i migliori talenti gastronomici provenienti da 26 paesi in cinque continenti. Disfrutar prende il posto del vincitore del 2023, Central di Lima, incluso quest’anno nella hall of fame dei ristoranti Best of the Best.
Al numero due della classifica 2023, Disfrutar è conosciuto per le sue tecniche innovative e per l’eccellenza dei suoi ingredienti, che si traducono in un’esperienza che scardina in modo del tutto inaspettato i tradizionali canoni di un ristorante fine dining. Il menu degustazione è caratterizzato da un’identità mediterranea cui si innestano sapori all’avanguardia per offrire una cucina contemporanea e audace capace di sorprendere. Nella classifica, Disfrutar è seguito sul podio da Asador Etxebarri di Atxondo al secondo posto e da Table by Bruno Verjus a Parigi, al terzo posto.
“Quest’anno il mondo dell’alta gastronomia celebra una classifica veramente globale che comprende i ristoranti di 26 paesi, dimostrando che il desiderio per la varietà e l’eccellenza nel settore dell’ospitalità non mostrano segni di cedimento”, ha detto William Drew, direttore editoriale di The World’s 50 Best Restaurants.
Mitsuharu ‘Micha’ Tsumura, lo chef-proprietario del Maido a Lima, ha vinto l’Estrella Damm Chefs’ Choice Award 2024, l’unico premio votato dai colleghi del settore, grazie al suo impegno nel portare il Perù sul palcoscenico gastronomico mondiale. Lo chef e ristoratore australiano Neil Perry viene premiato con il Woodford Reserve Icon Award. Perry è probabilmente lo chef più influente del suo paese ed è conosciuto per le sue interpretazioni visionarie della cucina australiana e asiatica contemporanea.
Nina Métayer è stata nominata The World’s Best Pastry Chef 2024, premio sponsorizzato da Sosa. Le creazioni scultoree della Métayer hanno attirato l’attenzione del mondo intero e il suo splendido lavoro sta ispirando una nuova generazione di pasticceri.
I ristoranti di quattro nuove città sono entrati o rientrati nella classifica: La Colombe a Città del Capo (49), SingleThread a Healdsburg (46), Oteque a Rio de Janeiro (37) e il Mingles a Seoul (44). Il ristorante Wing (20esimo posto) di Vicky Cheng a Hong Kong è stato premiato con l’Highest New Entry Award 2024, e The Chairman (26esimo posto), sempre a Hong Kong, si è aggiudicato l’Highest Climber Award 2024.
Il ristorante Nobelhart & Schmutzig (43esimo posto) di Berlino è stato proclamato vincitore del Sustainable Restaurant Award, per la sua inflessibile difesa nel promuovere le politiche agricole migliori e per il suo ruolo di portavoce dei produttori.
Durante la serata sono stati celebrati anche coloro che sono stati premiati con i riconoscimenti speciali preannunciati nei mesi scorsi. Tra questi: i vincitori del premio Champions of Change Jessica Rosval e Caroline Caporossi, fondatrici di Roots a Modena, ristorante sociale che ospita un programma di formazione per donne migranti, e João Diamante di Diamantes Na Cozinha a Rio de Janeiro, fondatore di un progetto che crea opportunità culinarie e imprenditoriali per i giovani che vivono in situazioni disagiate nelle favelas di Rio.