Duraccio: “Consulenti del lavoro e sindacati uniti per salari idonei al caro-vita”

Presentata la VII Edizione del Forum “Lavoro, occupazione, imprese & libere professioni”, promosso dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli e dall’Unione Provinciale partenopea dell’Associazione Consulenti del Lavoro

NAPOLI – “I temi del salario minimo legale, di una riforma della retribuzione e della contrattazione collettiva nazionale di lavoro, sono molto sentiti dall’opinione pubblica alla luce dell’erosione degli stipendi dall’inflazione e delle difficoltà delle aziende a essere competitive sul mercato con gli aumenti dei costi energetici e delle materie prime”.

Queste le parole di Edmondo Duraccio, presidente dell’Ordine dei Consulenti del lavoro di Napoli, nel corso della presentazione della VII Edizione del Forum “Lavoro, Occupazione, Imprese & Libere Professioni”, organizzata dall’Ordine dei CdL napoletano e dall’Unione Provinciale partenopea dell’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro (A.N.C.L.) il prossimo 16 novembre alle ore 15 presso l’hotel Ramada.

“Forum” inserito nell’ultimo modulo della XIX Edizione del Master in Diritto del Lavoro e Diritto Tributario sempre co-organizzato dall’Ordine e dall’Associazione dei Consulenti del Lavoro di Napoli.

“Affronteremo il delicatissimo tema dei salari non idonei a far fronte all’aumento dei costi della vita. La retribuzione in Italia – ha aggiunto – dovrebbe rispondere ai criteri di adeguatezza e la proporzionalità alla quantità e qualità del lavoro prestato.

Lo stabilisce la Costituzione. Per questo è fondamentale avviare un tavolo con i sindacati più rappresentativi per avviare un dialogo con il Legislatore che porti a riforme oramai indifferibili”.

“Avremo, inoltre, l’occasione di presentare in anteprima nazionale un’indagine statistica sul lavoro in Campania condotta dall’Osservatorio statistico della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro su dati Istat – ha proseguito Duraccio – con i dati relativi a lavoro occupazione contratti e mondo delle imprese dal periodo pre Covid fino al primo quadrimestre 2022 per analizzare la situazione”.

Secondo Luigi Carbonelli, presidente dell’A.N.C.L. Unione Provinciale di Napoli, co-promotore del Forum: “C’è anche il tema della ‘produttività’ che deve essere comparato al salario minimo, altrimenti si rischia l’effetto contrario in materia di competitività. Abbiamo un’inflazione intorno all’8% in continua ascesa.

L’aspetto della produttività sarà analizzato anche alla luce delle principali novità nel campo delle nuove tecnologie attraverso l‘introduzione dell’intelligenza artificiale e del metaverso che potranno contribuire a migliorare la qualità della vita dei lavoratori.

C’è, poi, la tematica dell’eccessiva pressione fiscale e contributiva sul lavoro che incide molto sul netto dei salari che entrano nelle tasche dei lavoratori o del profitto per gli imprenditori. E dobbiamo anche chiederci il perché delle tante delocalizzazioni oltre ad approfondire le norme sulle ispezioni in materia di retribuzione e regolarità contributiva”.

Questi temi saranno discussi in due tavole rotonde e che vedrà, tra gli altri, la partecipazione dei segretari regionali di CGIL, CISL e UIL Nicola Ricci, Doriana Buonavita e Giovanni Sgambati, del Capo dell’Ispettorato Interregionale del Lavoro Giuseppe Cantisano, del docente universitario Prof. Luigi Fiorillo e dei Consulenti del Lavoro della Fondazione Studi Rosario De Luca e Francesco Duraccio.