Domenica 20 novembre lo speciale Tg1 “Figli delle stelle”

Gli UFO tra storie interviste e ricerche internazionali

Roma, 18 nov. (askanews) – Gli Ufo non esistono. O forse, sì. Mentre è di pochi giorni fa l’ultima segnalazione nel cielo della Cina, una svolta sul fenomeno degli UFO, arriva dagli Stati Uniti. Dopo decenni di scetticismo, che la questione venga ora presa sul serio, lo dimostrano una lunga serie di eventi. In primis, l’istituzione più di un anno fa, di un ufficio permanente presso la Camera dei rappresentanti e la creazione di una Task Force da parte del Ministero della Difesa americano.

Più di recente poi, i fenomeni non identificati sono stati al centro di una inedita audizione pubblica al Congresso Americano. Ma non solo. La Nasa ha fatto un inedito annuncio: un team di sedici ricercatori, tra cui anche l’astrofisica italiana Federica Bianco studierà gli UAP, i dischi volanti, molto seriamente. Un cambio di scenario che rimette in discussione tutti gli avvistamenti e che sembra dare ragione a quanti hanno sempre sostenuto che non si tratta di fantasie di visionari o imbroglioni. D’altra parte, nel giugno del 2021 il Pentagono aveva reso pubblico un sorprendente rapporto, nel quale si ammetteva che tra il 2004 e il 2019, erano bel 144 i casi di oggetti volanti non identificati che sembravano muoversi con tecnologie non umane.

Domenica 20 novembre su Rai1 alle 23.40 circa, lo Speciale Tg1, “Figli delle stelle” di Elisabetta Mirarchi farà il punto per capire a che punto è la riflessione, che appassiona milioni di persone in tutto il mondo. Gli UFO esistono veramente o come alcuni sostengono, si tratta di segretissime armi di nuova generazione? E nel caso di origine aliena, disporremmo di strumenti in grado di comunicare con civiltà diversissime dalla nostra? A rispondere sono Michel Mayor, premio Nobel per la Fisica, Luis Elizono, ex agente segreto del Pentagono Roberto Pinotti, presidente del Centro ufologico nazionale, Mauro Biglino, studioso di ebraico antico, Andrea Vicini, docente di teologia morale e bioetica al Boston College, Monsignor Gabriele Gionti della Specola Vaticana e lo scienziato Claudio Grimaldi del Politecnico di Losanna.

In Italia sono circa tre milioni di persone che affermano di aver visto un UFO e in passato per alcuni casi non è mancata la risonanza internazionale: nel 1933 si parlò di un disco volante precipitato nei pressi di Brescia. Nel 1963 poi, un oggetto luminoso planò nei pressi della Tenuta presidenziale di Castel Porziano, vicino Roma. Infine, nel 1978 l’eclatante e controversa storia del metronotte di Torriglia, in provincia di Genova che sostenne di essere stato rapito dagli alieni. A Speciale Tg1 ” Figli delle stelle “le voci le testimonianze e i video dei protagonisti di un fenomeno, quello dei dischi volanti, che continua a destare curiosità e a fare discutere.