Tavolo al Mise per la vertenza Whirlpool– Napoli: due ore di faccia a faccia. Il vice premier Di Maio alza i toni e attacca: “Non si prende per il c…lo Stato”. E l’azienda dice di cercare una soluzione che non sia la chiusura. Al tavolo hanno assistito i sindacati Fim, Fiom e Uilm. Mentre sotto il ministero gli operai in sit-in cantavano l’inno d’Italia.
Secondo quanto si apprende da fonti sindacali presenti all’incontro, il tavolo è stato riaggiornato fra una settimana per dare tempo all’azienda di riflettere su possibili soluzioni alternative
Vertenza Whirlpool Napoli, l’attacco di Di Maio
“Non si prende per il culo lo Stato italiano. Non con me, non con questo governo”. Così secondo fonti Mise il vicepremier e ministro dello Sviluppo, Luigi Di Maio, alza i toni del confronto in corso con i vertici della Whirlpool che venerdì avevano annunciato la chiusura del sito di Napoli.