De Lise (Ungdcec): Stop agli attacchi social contro i commercialisti

Cresti (Iuya): Pronti al confronto con “fenomeni da tastiera”

“Sui canali social gli attacchi gratuiti e privi di fondamento nei confronti dei commercialisti sono all’ordine del giorno.

Riteniamo sconfortante che una categoria di professionisti che ha dato prova di essere al fianco delle imprese e delle istituzioni con professionalità, responsabilità e dedizione, specie in questi anni di crisi sanitaria ed economica, sia costantemente nel mirino di alcuni utenti”.

Lo afferma Matteo De Lise, presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili.

“I commercialisti – evidenzia Erika Cresti, presidente dell’International Union Young Accountants, l’associazione internazionale dell’Ungdcec – sono professionisti iscritti ad un Albo, dopo un lungo percorso di preparazione e studio: laurea, tirocinio, esame di stato e formazione continua obbligatoria.

Un percorso più complesso rispetto alla creazione di un video, pubblicato sui social per scopi personali di natura pubblicitaria, a personaggi che si stanno esprimendo contro i commercialisti che si occupano di tematiche specialistiche e delicate come quelle dell’internazionalizzazione delle imprese e della fiscalità internazionale, consigliando di affidarsi a soggetti senza competenze specifiche”.

“Iuya, nel corso degli ultimi anni, si è resa protagonista di numerose iniziative sulle tematiche internazionali, mediante convegni, seminari, articoli e corsi di formazione. Saremmo a questo punto felici di confrontarci con questi ‘fenomeni del web’ durante le nostre attività formative che, ne siamo sicuri, sarebbero molto utili soprattutto a loro.

Agli avventati influencer – aggiunge Cresti – ricordo che ogni commercialista è tenuto obbligatoriamente a formarsi ogni anno e che decine di migliaia di followers non valgono il bagaglio formativo di un commercialista, categoria che ha trovato in specializzazioni come l’internazionalizzazione una concreta evoluzione”.