ROMA – “Le scelte di Israele sono un’incognita non solo per noi ma per l’intera comunità internazionale“: lo ha detto oggi il ministro della Difesa Guido Crosetto, nel corso di un’audizione alla Camera di fronte alle Commissioni estere e difesa riunite. La testimonianza è stata resa all’indomani dei lanci di missili da parte dell’Iran, in gran parte intercettati dai sistemi anti-aerei di Tel Aviv anche con il supporto degli Stati Uniti.
Crosetto ha anche sottolineato che la missione di peacekeeping delle Nazioni Unite Unifil costituisce “l’unico elemento fondamentale per prevenire uno scontro diretto” in Libano tra forze armate di Israele ed Hezbollah.
Crosetto si è soffermato sul ruolo di Unifil, una missione alla quale contribuiscono circa 50 Paesi, Italia compresa, con oltre mille uomini. “I soldati possono essere un fattore di pacificazione” ha detto il ministro. “Oggi come mai dobbiamo avere un ruolo e l’Onu deve avere un ruolo”.
L’articolo Crosetto: “Le scelte di Israele sono un’incognita per l’intera comunità internazionale” proviene da Agenzia Dire.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it