Covid, Schillaci: Italia ha pagato un prezzo altissimo

Il ministro: “Bergamo città simbolo della sofferenza”

Milano, 18 mar. (askanews) – “L’Italia è stata la prima in Occidente a essere colpita da un virus sconosciuto, pagando un prezzo altissimo in termini di vite umane. Abbiamo perso familiari, amici, conoscenti. Ma anche molti professionisti sanitari e sociosanitari che hanno combattuto contro il Covid19 fino allo stremo delle forze, fino al sacrificio della vita. Con uno sforzo immane e abnegazione, medici, infermieri, operatori sociosanitari, giorno e notte, si sono prodigati per assistere i malati di Covid19. Sono stati celebrati come eroi del Covid e in effetti continuano ad esserlo con discrezione ogni giorno, in tutti gli ambiti in cui hanno cura di noi”. Lo ha sottolieato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo a Bergamo alle celebrazioni istituzionali per la Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Covid.

Schillaci si è poi soffermato sul dramma patito da Bergamo, città “diventata, purtroppo, il simbolo della sofferenza e della letalità di un virus che ha colpito e devastato tutto il mondo”. Non a caso, ha evidenziato, le celebrazioni istituzionali per commemorare le vittime del si celebrano “dove proprio tre anni fa, camion dell’esercito portavano via affetti perduti senza neanche la possibilità per i loro cari di rivolgere loro un ultimo saluto. Immagini drammatiche che abbiamo visto scorrere sconvolti e impotenti e che non dobbiamo dimenticare”.

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