Turismo, Swadeshi alla TTG presenta due new entries: “Regole internazionali comuni per ripartire”

Swadeshi Club Hotels ha partecipato a TTG Travel Experience 2020, la manifestazione sul turismo che si è svolta alla fiera di Rimini. Mille espositori su 15 padiglioni hanno dato vita al primo evento fisico internazionale di quest’anno, dal quale sono stati lanciati segnali di riprogettazione di un comparto tra i più colpiti dalla pandemia.

“In un periodo di forte discontinuità, partecipare alla TTG è stato ancor più importante. Il coraggio e la voglia di tutti quelli che hanno partecipato rappresenta un messaggio di speranza per il turismo di tutto il mondo, soprattutto se si pensa che la manifestazione si è tenuta in Italia, ovvero uno dei Paesi più colpiti dall’emergenza sanitaria”, afferma Denisa Doru, sales manager di Swadeshi. Il gruppo alberghiero, una delle poche catene completamente italiane che operano sul territorio nazionale, presente con nove strutture quattro stelle in Sardegna, Trentino, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna e Friuli, ha ricevuto i visitatori allo stand A3/171. “Abbiamo percepito, nei giorni di fiera, la voglia di far sapere che non conta il business, ma soltanto che l’industria turistica sia viva e pronta a ripartire. Il turismo non può e non deve fermarsi”.

Nei vari incontri con gli operatori, evidenzia Doru, oltre a presentare le novità 2021 di Swadeshi Club Hotels, “abbiamo avuto modo di capire che il mondo ha voglia di Italia, ma ha bisogno di regole comuni a livello globale che permettano di spostarsi in sicurezza e senza troppe restrizioni”. Molto apprezzati gli incontri virtuali tramite una piattaforma digitale messa a disposizione dalla Italian Exhibition Group: “Siamo riusciti a incontrare anche gli operatori impossibilitati a raggiungere l’Italia, un’ottima iniziativa che ha permesso di coinvolgere tutti”.

Rubina Peluso, amministratore delegato di Swadeshi, commenta: “In un momento di totale incertezza, partecipare alla TTG è stata, da parte nostra, una testimonianza di coraggio e tenacia. Il risultato ottenuto è soddisfacente, soprattutto se paragonato allo scettiscismo iniziale… È stata una fiera silenziosa, per pochi e con pochi, ma abbiamo potuto mostrare agli operatori del settore che non ci fermiamo. Ci siamo fatti sentire e vedere e abbiamo contribuito a dare speranza al turismo italiano presentando le new entries del gruppo: l’Hotel Maxy a Rimini e Taverna Astoria in Alta Badia”.